Le donne al centro: insieme verso un futuro sempre più inclusivo

Quest’anno la Giornata internazionale della donna invita a riflettere sule tema della parità di genere attraverso lo statement #EmbraceEquity. Partendo dal significato delle parole, l’obiettivo è quello di invitare a riflettere sulle modalità attraverso cui poter costruire un futuro sempre più libero da discriminazioni e pregiudizi di genere. Equità, infatti, ha un significato che va oltre il concetto di uguaglianza. Perché rimanda non solo al riconoscimento della parità di genere, ma anche alla costruzione di un mondo più inclusivo, giusto, dove i diritti di ogni persona sono riconosciuti e valorizzati con forza.

A questo proposito, abbiamo raccolto gli interventi di 5 donne che lavorano e studiano in SDA Bocconi, per condividere le loro riflessioni sulle modalità attraverso cui possiamo, tutti insieme, contribuire al raggiungimento di questo traguardo fondamentale.

Sarah Steeves, MBA candidate 2023

In che modo le donne che frequentano una business school possono interpretare il tema #EmbraceEquity e contribuire alla promozione della parità di genere?

Le donne e gli uomini delle business school possono abbracciare l’equità e cambiare in meglio il mondo del management, creando intenzionalmente un ambiente più inclusivo e aprendosi alla diversità. Abbiamo la fortuna di far parte di un programma MBA che ci permette di lavorare con un gruppo incredibilmente eterogeneo di colleghi, con esperienze e background diversi. È importante imparare a tirare fuori il meglio da ogni persona con cui lavoriamo, in modo da poter partecipare alla costruzione di un mondo economico più equo.

Supriya Panigrahy, MBA candidate 2023

Che cosa significa #EmbraceEquity per le donne che hanno deciso di dedicare il loro percorso accademico al mondo del business e del management?

#EmbraceEquity, per me, significa scegliere un mondo in cui si può essere liberi di esprimere se stessi. Essere ambiziosi, provando ad avere successo e a progredire insieme agli altri. Facendo parte di vari progetti a sostegno della diversità e dell’inclusione e camminando a fianco di persone provenienti da contesti ed esperienze diversi, mi sono resa conto che quando si forniscono le risorse necessarie si possono progettare soluzioni di grande impatto. Voglio quindi contribuire a sviluppare ulteriormente questo aspetto, creando percorsi di carriera per i programmi di crescita delle donne e promuovendo l’interscambio tra differenti aree geografiche. L’MBA mi fornisce una piattaforma per connettermi e fare rete con chi ha più esperienza di me attraverso discussioni e conferenze, un ottimo modo per rafforzare la fiducia in me stessa e confrontarmi con persone dalla mentalità aperta e innovativa.

Paola Profeta, Dean for Diversity, Inclusion and Sustainability e Full Professor of Public Economics presso l’Università Bocconi

Cosa possono fare i leader per promuovere l’equità di genere?

Devono innanzitutto riconoscere che si tratta di un obiettivo strategico. L’equità di genere è vantaggiosa per le aziende, le organizzazioni, la società e l’economia in generale. Produce output, migliora la crescita, le prestazioni e lo sviluppo. Migliora la qualità delle decisioni e arricchisce le strategie. Le conseguenze sono positive per tutte e tutti.

Lucia Benedetti, Managing Director in SDA Bocconi

Quali sono le migliori pratiche per promuovere l’equità nelle aziende? Come possiamo condividerle con la nostra community?

L’equità implica empatia e capacità di comprendere il punto di vista altrui. Il mondo di oggi è caratterizzato dalla complessità e noi facciamo del nostro meglio per trasformare questa sfida in un’opportunità, guardando costantemente gli scenari anche da punti di vista diversi dal nostro. Ascoltando attivamente e sforzandoci di comprendere prospettive differenti, mettiamo le persone in condizione esprimere il meglio di sé. Per promuovere l’equità sul posto di lavoro, è essenziale stabilire una cultura che dia priorità all’equità, all’inclusività e alla diversità. In questo senso, il primo passo è creare uno spazio sicuro in cui i dipendenti possano condividere le loro esperienze e i loro sentimenti.

Raffaella Saporito, SDA Associate Professor of Practice of Government, Health and Not for Profit

Che ruolo hanno l’istruzione e la formazione nel colmare il gap di genere nel mondo del lavoro? In che modo, le business school possono contribuire a facilitare questo processo?

Siamo consapevoli che i master come gli MBA e tutti gli altri programmi executive di una business school come SDA Bocconi sono un potente acceleratore di carriera verso le posizioni di vertice. Per questo motivo, sappiamo di poter svolgere un ruolo per colmare il divario di genere ai livelli dirigenziali.

Queste sono 3 azioni concrete messe in campo dalla Scuola:

• attirare un maggior numero di donne offrendo agevolazioni finanziarie
• durante il processo di selezione, monitorare attentamente l’equità di genere dei candidati
• dare un contributo concreto al dibattito pubblico con ricerche e dati solidi che possano ispirare pratiche e politiche gestionali più eque.