SDA Bocconi Finance Club e MCF: Banking Day, uno sguardo al futuro del settore bancario.

SDA Bocconi ha recentemente ospitato MCF: Banking Day, il primo workshop su larga scala dedicato al settore bancario, organizzato dal SDA Bocconi Finance Club, la community tematica di studenti e alumni che coordina eventi di networking e dibattiti legati al mondo finance, e che è fortemente supportata dagli studenti del Master in Corporate Finance (MCF) e dalla direzione accademica. L’evento ha riunito i leader dell'industria finanziaria per discutere le numerose e crescenti sfide affrontate dal settore bancario e fornire consigli e spunti preziosi al pubblico presente, composto da professionisti, studenti ed ex alunni.

Stefano Caselli, Dean di SDA Bocconi, ha aperto il workshop esprimendo il suo entusiasmo per l'iniziativa: "Sono felice per due motivi principali: da un lato, la giornata di oggi dimostra la vitalità della nostra community e la sua capacità di organizzare incontri così intensivi. Dall'altro, in quanto ex professore di banking, trovo sempre molto stimolante affrontare le molteplici sfaccettature di questo settore."

Il workshop è stato strutturato attorno a quattro panel, ognuno dei quali incentrato su diversi aspetti del settore bancario.

Il panel Capital Markets and European Banking Ecosystem, moderato da Federico Pippo, Direttore MCF, ha visto la partecipazione di figure di spicco come Pietro Bertè, Vice Presidente ECM, Mediobanca, Francesco Spila, Managing Director ECM, Mediobanca, Barbara Lunghi, Responsabile dei Mercati Primari di Borsa Italiana, Angelo Dipasquale, Responsabile delle Soluzioni Cross-Asset di Banca Akros e Alfons Martos, Direttore Esecutivo Financing di Goldman Sachs.

Il panel ha esplorato l'evoluzione dei mercati dei capitali azionari, concentrandosi sulle strategie IPO diversificate e sul modo in cui, sia le banche che le borse, si stanno adattando per rispondere meglio a gamma più ampia di realtà aziendali e di esigenze degli investitori. Le discussioni hanno inoltre affrontato la natura dinamica dei mercati europei in risposta ai progressi tecnologici, ai cambiamenti normativi e al contesto di incertezza geopolitica ed economica. È emersa la necessità di un dialogo continuo tra policy maker, istituzioni finanziarie e attori del mercato, al fine di creare un panorama finanziario europeo maggiormente integrato e resiliente.

Il panel Investment Banking and M&A, co-moderato dai docenti Barbara Alemanni e Federico Pippo, ha presentato i contributi di Marco Perelli-Rocco, Responsabile M&A di Intesa Sanpaolo IMI CIB Division, Claudia Fornaro, Managing Director di Mediobanca, e Andrea Turrini, Responsabile M&A Italia di JP Morgan.

Dopo un'analisi approfondita del panorama in evoluzione relativo all’ambito fusioni e acquisizioni, il panel ha sottolineato i cambiamenti dinamici del settore energetico e l'impatto dell'intelligenza artificiale sulle attività di M&A. Il dialogo ha inoltre esplorato come le incertezze geopolitiche e le fluttuazioni economiche influenzino la stabilità del mercato e i trend d’investimento, mettendo in luce un aumento del consolidamento di settore, in particolare tra le PMI italiane che costituiscono l'ossatura dell'economia italiana, spinte dalla necessità di aumentare i loro vantaggi competitivi e a loro dimensione di scala.

Il terzo panel, presieduto da Luigi Belluzzo, Fellow di Private Banking e Wealth Management, ha esaminato le complessità della gestione patrimoniale. Il discorso, arricchito dagli interventi di Andrea Vergani, Managing Director di Pictet, Olga Kutzetsova, Senior Advisor presso UBS e Luca Garavello, Senior Advisor di Goldman Sachs, ha trattato l'imminente passaggio generazionale della ricchezza, con i millennials destinati a ereditare il 60% del patrimonio globale, equivalente a 60 trilioni di dollari.

Il panel ha approfondito gli strumenti standard per la gestione del trasferimento patrimoniale, e la necessità per il settore di evolversi e abbracciare la personalizzazione per rimanere rilevante in un mondo dove l'intelligenza artificiale e i progressi tecnologici stanno rendendo le nuove generazioni più competenti dal punto di vista finanziario. Ciò richiederà un ampio insieme di capacità e una comprensione maggiormente profonda dei profili di rischio, delle preferenze personali e delle aspirazioni dei clienti.

Il quarto e ultimo panel sul tema Entrepreneurial and Tech Banking, moderato da Gimede Gigante, Direttore di ICE - Innovation and Corporate Entrepreneurship, ha visto la partecipazione di Roberto Nicastro, CEO di Banca Aidexa, e Mauro Piccinini, CFO di Prima Assicurazioni. La discussione si è concentrata sul vasto panorama fintech e sulle sfide che questo settore ha di fronte per semplificare e perfezionare l'esperienza utente attraverso la tecnologia, sia per i mercati B2B sia per quelli B2C.

Il panel ha preso in esame l'aggiornamento dei servizi di base e come garantire il loro corretto funzionamento, evitando allo stesso tempo il rischio di concentrarsi troppo sulla tecnologia a discapito della qualità dei prodotti. In sintesi, è emersa l’importanza di adottare un approccio “customer-centric” per guidare i progressi tecnologici nel settore.

I membri di SDA Bocconi Finance Club hanno sottolineato il grande valore delle sessioni di giornata. Secondo Gianluca Banfi - MCF24 "l'evento di oggi è stata un'ottima occasione per far incontrare studenti e professionisti e discutere le principali tendenze in diversi ambiti del settore finance, oltre a offrire una preziosa opportunità di networking a tutti i nostri ospiti", mentre Mattia Venturino - MBA49, ha riassunto i punti chiave: "Il settore bancario sta vivendo profondi cambiamenti, guidati dall'evoluzione di mercati chiave come il settore energetico e dall'adozione di nuove tecnologie di intelligenza artificiale da parte delle banche, al fine di offrire maggiore valore ai propri clienti."

"Vorrei ringraziare tutti i relatori che si sono uniti a noi oggi", ha concluso Federico Pippo dopo un pomeriggio ricco di stimoli. "È la prima volta che organizziamo un evento interamente dedicato al settore bancario e vorrei ringraziare di nuovo il nostro Finance Club e gli studenti dell'MBA e del Master in Corporate Finance per il loro impegno."

SDA Bocconi School of Management

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