- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- 11 mar 2025
- 40 ore
- Online
- Italiano
Il corso intende fornire tutte le competenze necessarie a padroneggiare e applicare i principali strumenti e framework esistenti in materia di sustainability reporting.
“Siete tutti svegli, motivati e focalizzati, ma ricordatevi che non c’è solo questo. Tutte le persone di successo che ho conosciuto hanno una mente aperta, sanno che oltre al lavoro c’è la vita e sono in grado di parlare di tutto – non solo dello spreadsheet che hanno davanti.”
È quello che ha risposto Mario Giannini, Executive Chairman di Hamilton Lane, al Dean di SDA Bocconi, Stefano Caselli, quando gli ha chiesto un consiglio per i partecipanti del Master of Business Administration (MBA) e del Master in Corporate Finance (MCF), che l’hanno ascoltato e interrogato ieri mattina in uno degli incontri della Leadership series.
Giannini, introdotto da Caselli come “una leggenda dei private markets,” ha discusso con il Dean e gli studenti per un’ora e mezza, offrendo l’inestimabile punto di vista di un grande insider.
Anziché snocciolare un curriculum che lo ha visto essere CEO di Hamilton Lane per 22 anni, Giannini si è presentato così: “Ero un avvocato. Mi sono avvicinato ai private markets per la gestione di un’operazione e non sono mai più tornato indietro.”
Per far capire il trend dei private markets, ha subito chiesto di alzare la mano a quelli che fossero interessati a una carriera nel settore. Di fronte alla distesa di mani alzate, ha detto che “quindici anni fa sareste stati uno o due.”
Sebbene la radice dell’attività sui private markets sia stato il venture capital, oggi, ha detto Giannini, esso costituisce solo il 20% del private equity (la parte del leone la fanno i private buyout). Con il tempo, al private equity si sono affiancate attività come il private real estate e private infrastructure, fino all’avvento e all’impennata, almeno negli Stati Uniti, del private credit, che vede società specializzate sostituirsi alle banche come fornitori di prestiti.
Hamilton Lane, società di gestione degli investimenti nei mercati privati con più di 947 miliardi di dollari di asset under management and supervision (al 30 settembre), fino a pochi anni fa lavorava solo con investitori istituzionali. Oggi, con la forte crescita di interesse e attività di investimento degli individui, si avvicina all’high-net-worth market, mentre l’industria è in continua crescita. Giannini stima il suo valore in 5.000 miliardi di dollari.
Per spiegare il successo dei mercati privati, Giannini ha affermato che “confrontarsi con investitori privati è più facile, sia nel caso di raccolta di capitali, sia nella ricerca di credito.”
Se il problema comunemente attribuito ai mercati privati è la mancanza di liquidità, Giannini sostiene che “la liquidità degli investimenti è sopravvalutata.” Lo dimostra la reazione alla crisi del 2008: in quel frangente, i mercati privati si sono comportati meglio delle borse proprio perché la liquidità degli investimenti borsistici ha spinto molti a disfarsene in un’ondata di panic-selling che i mercati privati non hanno sofferto.
“I mercati privati sono lo strumento che può dare equilibrio alla governance, supporto paziente nella strategia,” ha concluso l’incontro Stefano Caselli, “creando valore dove non esiste ancora. Sono uno strumento indispensabile di sviluppo e di sostenibilità.”
SDA Bocconi School of Management
Il corso intende fornire tutte le competenze necessarie a padroneggiare e applicare i principali strumenti e framework esistenti in materia di sustainability reporting.
Comprendere e gestire le variabili rilevanti negli investimenti immobiliari come convenienza economica e strutturazione del finanziamento bancario dei progetti.
Padroneggiare strumenti e processi e affinare le soft skill utili alla funzione di controllo direzionale nel contesto di un’impresa sostenibile.