Casi di successo EMMAS: gli ex partecipanti raccontano l’evoluzione della loro carriera professionale.

Conoscenze, competenze, networking e componenti valoriali. I protagonisti del settore sanitario italiano parlano del loro percorso e del valore aggiunto che hanno ottenuto dal Master in Management delle Aziende Sanitarie e Socio-Assistenziali.

L'Executive Master in Management delle Aziende Sanitarie e Socio-Assistenziali (EMMAS) è un percorso formativo della durata di un anno, diretto da Valeria Tozzi, coordinato da Lorenzo Fenech e progettato per sostenere i professionisti della sanità che vogliono realmente innovare il management del settore sanitario. Il programma valorizza l'esperienza concreta e sviluppa una comprensione approfondita delle dinamiche gestionali, economiche e strategiche che caratterizzano il settore.

Abbiamo parlato con tre ex partecipanti EMMAS, i quali hanno condiviso con entusiasmo le loro storie di successo, mettendo in evidenza come la formazione acquisita abbia influenzato positivamente il prosieguo della loro carriera professionale.

Cristian Ferraris, dopo aver concluso l’EMMAS 14, ha compiuto un significativo salto di carriera, passando da Direttore d'Area a Direttore di Settore presso Assolombarda e assumendo maggiori responsabilità professionali. Ha inoltre ottenuto l'importante incarico di Direttore Generale di AIOP Lombardia. Il suo ruolo in Assolombarda è stato cruciale nella creazione di un polo di eccellenza nel settore dell'healthcare e delle scienze della vita, che ha visto la partecipazione attiva di un ampio numero di stakeholder, incluse le organizzazioni di categoria.

Cristian attribuisce al percorso EMMAS un valore determinante per il suo sviluppo professionale. "Il mio approccio quotidiano alle questioni di politica sanitaria si è arricchito notevolmente grazie alla comprensione degli aspetti economici e manageriali appresi nel master, così come la profonda conoscenza in materia di business planning”. Afferma. “Le metodologie di pianificazione apprese in aula sono ancora oggi fondamentali nella mia attività lavorativa, in particolare quando devo istituire nuovi servizi. Altrettanto fondamentale è stato l'accento posto sulla centralizzazione del paziente, un principio che ha influenzato il mio operato degli ultimi anni."

Un ulteriore aspetto distintivo dell'EMMAS è rappresentato dalla possibilità di creare una rete professionale con altri esperti del settore sanitario. Nel caso di Cristian, l'ambiente accademico gli ha permesso di condividere esperienze e conoscenze con colleghi di alto profilo come due cardiologi interventisti e la direttrice di una ASL della Campania. Relazioni che hanno arricchito il suo percorso e si sono rivelate preziose per approfondire le varie sfaccettature della sanità pubblica e privata e per acquisire una visione comparativa dei diversi sistemi sanitari regionali italiani.

Anche Lorenzo Maffioli conferma l’importanza delle occasioni di networking che si sviluppano nelle aule dell’EMMAS. “Quando feci l’EMMAS, durante il project work presentai un progetto per costituire una struttura di oncologia, un vero e proprio Cancer Center, all’ospedale di Legnano. La mia presentazione fece colpo su un Direttore Generale, Gianni Bonelli, che mi chiamò per svolgere il ruolo di Direttore Sanitario a Biella, in Piemonte. In seguito, sempre io e lui siamo andati a Varese dove mi ha nominato Direttore Sanitario Aziendale dell’ASST Sette Laghi, una delle più grandi della Lombardia con circa 6.000 dipendenti e sette ospedali. La mia ultima avventura invece è in Emilia Romagna, dove attualmente svolgo il ruolo di Direttore Generale all’IRCCS. Posso dire che l’EMMAS è stato l’inizia di un percorso di rilievo e di grande soddisfazione personale.”

Lorenzo enfatizza anche l'importanza delle competenze acquisite in Crisis Management durante il Master, che si sono rivelate preziose nel fronteggiare la seconda ondata di casi Covid a Varese nel 2020. Grazie alle skills sviluppate durante l'EMMAS, è riuscito a gestire il ricovero di oltre 600 pazienti in un solo giorno, superando un banco di prova estremamente complesso con ottimi risultati.

Valentina Finotti, ex partecipante EMMAS 21, è oggi Medical Director di Sotherga, clinica di Medicina Estetica con sede a Milano, che ha recentemente aperto una nuova sede a Roma. La formazione in EMMAS è risultata essenziale per consentirle di assumere un ruolo maggiormente dirigenziale in azienda. “Delle 3 iniziative imprenditoriali che sto seguendo, due sono nate proprio durante l’EMMAS.” sottolinea Valentina. “Eppure partivo da un background prettamente clinico, per cui tutta la parte di strategia e di relazioni che esulassero dal rapporto medico-paziente erano qualcosa di nuovo per me. In EMMAS ho avuto modo di migliorare in diversi aspetti, dal public speaking alla capacità di dare e di ricevere feedback come strumento di crescita. Ai futuri partecipanti vorrei dare un consiglio: mettetevi in gioco, senza timore di sbagliare. Lasciatevi coinvolgere dalle dinamiche d’aula, in particolare dai lavori di gruppo che sono un’occasione unica di lavorare su sé stessi confrontandosi con personalità diverse. L’EMMAS offre non solo conoscenze ma anche una serie di componenti valoriali che possono esercitare un’influenza positiva sul proprio comportamento professionale.”

SDA Bocconi School of Management