13 Dicembre - #SFIDE EMMAP “Le donne nei ruoli apicali della PA: oltre l’equità”

#SFIDE è il ciclo di incontri dedicati ad Alumni e professionisti che lavorano per e con la PA per discutere delle sfide in corso e future e dei possibili strumenti per affrontarle.

29 Novembre - Quale futuro per il pubblico impiego? Applicare i ccnl e non solo

Il settore pubblico è chiamato ad esercitare un ruolo decisivo per la ripartenza del Paese. La valorizzazione delle competenze già presenti e la capacità di sviluppare e attrarre nuove professionalità costituiranno sfide essenziali per la PA nei prossimi anni. Molte novità sono state introdotte nell’ultimo periodo, sia nell’ordinamento che nei contratti di lavoro. Come sfruttare queste innovazioni per definire nuove strategie e politiche del personale? Ne abbiamo discusso con alcuni protagonisti dei processi di cambiamento in atto.

20 Giugno - VALORE PUBBLICO. La pubblica amministrazione che funziona

Un evento pensato per avviare un confronto aperto tra il mondo della ricerca, della formazione e i referenti dei progetti innovativi e d’avanguardia: insieme per mettere al centro dell’azione di Governo le buone pratiche della Pubblica Amministrazione per costruire il futuro.
Un’occasione per presentare le realtà di valore e condividere gli esempi virtuosi delle Pubbliche Amministrazioni che hanno partecipato al bando. Sono stati discussi i loro punti di forza e gli aspetti differenzianti per renderli applicabili in altre aree e offrire servizi sempre migliori a cittadini e imprese.

9-10 maggio - Investire sulle persone per una PA moderna e competente. Il ruolo strategico delle politiche del personale - II Incontro

Il ruolo assunto dal settore pubblico per la ripartenza del Paese ed i nuovi scenari aperti dai provvedimenti di riforma in corso pongono in primo piano il tema dello sviluppo e della valorizzazione delle competenze nella PA. A differenza del passato, spiccano per la prima volta il volume degli investimenti sulle persone, sia legati alle nuove assunzioni che ai progetti di formazione e sviluppo: un’occasione imperdibile per le amministrazioni. Per discutere di questi temi, durante il primo incontro del 27 e 28 settembre 2021, si sono trovati nel nuovo campus di SDA Bocconi una nutrita comunità di Direttori Generali e Direttori delle Risorse Umane delle amministrazioni pubbliche, al fine di favorire la condivisione di un’agenda di lavoro capace di rispondere alle sfide del tempo, anche grazie allo scambio con i referenti del Gabinetto del Ministro dell’Amministrazione Pubblica, del Dipartimento della Funzione Pubblica, dell’ARAN. In questo secondo incontro, condiviso anche con SNA, è stato dato seguito al confronto sui temi di attualità anche alla luce delle novità intervenute sul piano normativo e dei contratti di lavoro.

15 Dicembre - Il Piano integrato di attivita' e organizzazione (PIAO): cos'e' e come costruirlo

Il DL 80 del 9 giugno 2021, convertito in Legge 113 del 6 agosto 2021, introduce per tutte le amministrazioni il Piano integrato di attività e di organizzazione. L’idea di fondo è quella di superare la molteplicità, e conseguente frammentazione, degli strumenti di programmazione oggi in uso ed introdotti in diverse fasi dell’evoluzione normativa.
Il Piano integrato di attività e organizzazione vuole rappresentare, quindi, una sorta di “testo unico” della programmazione, nella prospettiva di semplificazione degli adempimenti a carico degli enti e di adozione di una logica integrata rispetto a alle scelte fondamentali di sviluppo delle amministrazioni. Si combinano nel nuovo piano unico gli obiettivi di posizionamento strategico e sviluppo delle attività, di programmazione e gestione degli organici, di adeguamento dei modelli organizzativi, di lavoro e di semplificazione dei processi, di miglioramento della trasparenza, di valorizzazione della parità di genere.
Come sempre, questo nuovo documento di programmazione può rappresentare l’ennesimo adempimento oppure una reale occasione di ripensamento delle modalità di definizione degli obiettivi, dei modelli organizzativi e delle modalità di lavoro. Al fine di cogliere le opportunità e scongiurare i rischi legati ad un’interpretazione formalistica di questo nuovo strumento, il workshop si è posto l’obiettivo di supportare operativamente le amministrazioni nell’introduzione del Piano di attività e organizzazione, illustrandone una possibile struttura e i principali contenuti, anche attraverso concrete esemplificazioni.

27-28 Settembre - Investire sulle persone per una PA moderna e competente. Il ruolo strategico del Direttore del personale

Il ruolo assunto dal settore pubblico per la ripartenza del Paese ed i nuovi scenari aperti dai provvedimenti di riforma in corso pongono in primo piano il tema dello sviluppo e della valorizzazione delle competenze nella PA. A differenza del passato, spiccano per la prima volta il volume degli investimenti sulle persone, sia legati alle nuove assunzioni che ai progetti di formazione e sviluppo: un’occasione imperdibile per le amministrazioni. Per cogliere appieno questa opportunità sarà fondamentale la capacità di attrarre e gestire le persone, attraverso rinnovate politiche del personale e una funzione HR modernamente intesa. L’iniziativa, promossa dal Ministero della Pubblica Amministrazione in collaborazione con SDA Bocconi, ha chiamato a raccolta un gruppo qualificato di HR manager delle amministrazioni pubbliche per confrontarsi sugli scenari evolutivi del prossimo futuro, elaborare proposte e definire possibili linee di attuazione.

8 Marzo - POLA: Piano Organizzativo del Lavoro Agile. Cos'è e come costruirlo

Si è svolto il secondo workshop dedicato al Piano Organizzativo del Lavoro Agile, introdotto dalla Legge di conversione del decreto rilancio n.77 del 17 luglio 2020, con l’obiettivo di supportare le amministrazioni nella stesura di questo documento strategico per la gestione del lavoro a distanza.

27 Novembre - POLA: Piano Organizzativo del Lavoro Agile. Cos'è e come costruirlo

La Legge di conversione del decreto rilancio n.77 del 17 luglio 2020 introduce il Piano organizzativo del lavoro agile, quale sezione del Piano della performance, da adottare ogni anno entro il 31 gennaio.
Obiettivo di questo nuovo documento è la definizione delle modalità di introduzione e gestione dello smart working all’interno delle amministrazioni pubbliche con il coinvolgimento, per le attività che possono essere svolte in modalità agile, di almeno il 60% dei lavoratori a partire dal 2021.
Il POLA ha individuato le attività che si prestano ad essere svolte in smart working, i necessari adeguamenti dell’organizzazione, delle tecnologie, delle modalità di misurazione dei risultati, nonché delle competenze detenute. In altri termini, attraverso il POLA le amministrazioni definiscono modi e tempi per la messa a regime del lavoro agile. Come sempre, questo nuovo documento di programmazione può rappresentare l’ennesimo adempimento oppure una reale occasione di ripensamento dei modelli organizzativi e delle modalità di lavoro. Nel corso di questo primo workshop sono state illustrate una possibile struttura e i principali contenuti del POLA, l’impatto potenziale dello smart working sulle amministrazioni pubbliche e le condizioni necessarie per una efficace messa a regime dello stesso.