- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- 11 mar 2025
- 40 ore
- Online
- Italiano
Il corso intende fornire tutte le competenze necessarie a padroneggiare e applicare i principali strumenti e framework esistenti in materia di sustainability reporting.
Sostenibilità, scenari geopolitici inediti e nuove strategie di investimento al centro del Private and Public Investment Forum.
Dalle nuove opportunità nei Paesi emergenti agli investimenti in infrastrutture sostenibili, dal private equity al venture capital: nel mondo degli investimenti, i più recenti cambiamenti a livello globale stanno dando vita a nuove modalità di cooperazione tra pubblico e privato. Per interpretare lo scenario attuale e individuare le principali prospettive future, SDA Bocconi ha invitato alcuni ospiti d’eccezione in occasione del “Private and Public Investment Forum”, evento organizzato insieme allo SDA Bocconi Finance Club.
Ad aprire il dibattito, Douraid Zaghouani, COO dell’Investment Corporation of Dubai, ha offerto una panoramica sulle più recenti evoluzioni del mercato negli Emirati Arabi Uniti, con un focus sulle nuove sfide poste dalla sostenibilità e dalla salvaguardia delle risorse idriche. In questo contesto, Dubai è al centro di numerose operazioni di investimento grazie alla sua capacità di attrarre i migliori manager da tutto il mondo e di offrire prospettive di sviluppo interessanti anche in ottica ESG.
In egual misura, l’Africa sta assumendo un ruolo di primo piano per quanto riguarda gli investimenti sia del settore pubblico sia di quello privato. Nella corsa all’innovazione dei due blocchi euro-atlantico e cinese, il continente africano offre infatti importanti opportunità legate alla sua estrema ricchezza in termini di materie prime e risorse naturali. Come sottolineato da Vincenzo Ercole Salazar Sarsfield del Ministero degli Affari Esteri, Fabrizio Ninfa di Assoimprese Africa, Alessandro Corbari di Talisman Holding & Investment Funds e Gabriele Spinelli di UBS, ciò costituisce un fattore rilevante per l’intero mercato della tecnologia, sempre più impegnato, per esempio, nella ricerca di nuove fonti di approvvigionamento per la produzione di microchip.
Nel pomeriggio, gli ospiti hanno messo in luce le maggiori prospettive future degli investimenti in infrastrutture, trainati da una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità e all’ecologia. Ne hanno discusso Serge-Alexandre Lauper di BlackRock, Pietro Roulph di Antin Infrastructure Partners, Francesco Maggi di Sosteneo Infrastructure Partners e Federica Vasquez di Ardian. Dal panel, è emerso il ruolo delle infrastrutture come elemento chiave per favorire la transizione energetica, la decarbonizzazione e il passaggio all’elettrico. Da questo punto di vista, gli investimenti stanno offrendo un contributo rilevante per la costruzione di un futuro sempre più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Il Forum ha poi ospitato un panel dedicato alle profonde trasformazioni che stanno attraversando il settore del private equity, sempre più attraente anche per aziende e gruppi di grandi dimensioni. Alla tavola rotonda, hanno preso parte Anna Skoglund di Goldman Sachs, Giampiero Mazza di CVC Capital Partners, Francesco Casiraghi di Advent International e Valeria Rebulla di KKR. Il dibattito ha fatto luce sulle importanti evoluzioni che stanno attraversando l’intero settore: da una strutturazione “frammentata” dove trovavano spazio soprattutto realtà di medie-piccole dimensioni, si sta passando velocemente a un mercato più complesso, all’interno del quale grandi aziende e fondi di investimento stanno introducendo modelli di business sempre più strutturati e internazionali.
Infine, l’ultimo appuntamento della giornata ha riguardato le attività di investimento legate al venture capital e il loro legame con lo sviluppo del settore tecnologico e IT. Al dibattito, hanno contribuito manager di primo piano come Simon Ardiss di Italian Angels for Growth, Giuseppe Donvito di P101, Umberto Malesci di Cisco e Andrea Orlando di Startup Wise Guys.
SDA Bocconi School of Management
Il corso intende fornire tutte le competenze necessarie a padroneggiare e applicare i principali strumenti e framework esistenti in materia di sustainability reporting.
Acquisire competenze su normative, compliance e responsabilità aziendali per prevenire contenziosi e gestire le implicazioni legali dei fattori ESG in impresa.
Conoscere il valore della diversità e dell’inclusione in base ai più importanti risultati di ricerca sul tema e applicarlo nel proprio contesto aziendale e professionale.