Lo sviluppo dei talenti nell'evoluzione strategica di WINDTRE

Passare da una logica di mercato incentrata sui volumi a una fondata sul valore, sulla fiducia dei clienti e sulla qualità. È con questi obiettivi aziendali che, nel 2019, SDA Bocconi e WINDTRE hanno dato vita a «Stretch», un percorso formativo dedicato al middle management.

WINDTRE nasce alla fine del 2016 da una delle più grandi operazioni di M&A in Italia negli ultimi 15 anni, che ha rappresentato anche un’importante sfida nella gestione delle risorse umane. Con oltre 20 milioni di clienti, WINDTRE è oggi l’operatore mobile numero uno in Italia per SIM human e tra i principali gestori nella connettività fissa.

L’evoluzione degli assetti dell’azienda e le sfide del settore imponevano un ripensamento delle competenze interne e un ampliamento delle prospettive di mercato, in grado di attivare processi di crescita virtuosi nel medio-lungo termine. Nel corso del 2019, con il commitment dell’alta direzione, vengono dunque attivate le prime due classi del programma «Stretch», a cui partecipano 50 manager provenienti da diverse funzioni e da diverse sedi.

«L’impegno nel preparare tutte le nostre persone e i nostri manager ai cambiamenti mondo del lavoro è centrale nelle strategie HR dell’azienda», afferma Sergio Gonella, Culture, Development, Inclusion & Talent Acquisition Director di WINDTRE. «Lo abbiamo inserito, infatti, anche nel piano di sostenibilità, con l’obiettivo “100% Future Ready People”. È per noi particolarmente importante dotare i leader del futuro delle competenze necessarie per affrontare le nuove sfide poste dalla trasformazione digitale e siamo molto soddisfatti del solido percorso di collaborazione instaurato con SDA Bocconi in questa direzione”, conclude il manager.

La trasversalità è stata una delle chiavi vincenti dell’iniziativa: è essenziale condividere con ogni profilo professionale il nuovo percorso di crescita, nonché il linguaggio e gli obiettivi comuni. La stessa filosofia è stata replicata con la seconda edizione, avviata nell’autunno del 2021 e che si è conclusa nell’estate 2022. Le finalità sono ancora le stesse: contribuire allo sviluppo manageriale di professionisti con un forte background tecnico, ampliando la visione d’insieme, la collaborazione interna, l’orientamento alla crescita prospettica incentrata sul valore per il cliente, nonché la centralità di fiducia e innovazione quali motori per cogliere nuove opportunità strategiche in un mondo iperconnesso.

Composto da 5 moduli di 2 giorni ciascuno – più un modulo finale di 3 giorni – il programma si articola in diverse sessioni on campus, con la possibilità, per chi ne avesse bisogno, di collegarsi anche da remoto. I momenti formativi alternano lezioni frontali a spazi di apprendimento attivo con esercizi, giochi di ruolo, discussione di casi e simulazioni di business.

Partendo dai fondamenti della strategia aziendale, il primo modulo analizza nel dettaglio le sfide per il settore delle telecomunicazioni nell’era digitale, con un focus particolare sui modelli piattaforma, sui mercati cosiddetti multi-sided, sul 5G e sull’Internet delle cose (IoT). Il secondo modulo è dedicato alla comprensione dei risultati aziendali e all’analisi dei dati interni, una competenza ormai imprescindibile per il supporto alle decisioni manageriali. Alla centralità del cliente è invece dedicato il terzo modulo, in cui i partecipanti affrontano i fondamenti della customer experience, del customer journey management, della customer loyalty e dell’advocacy, essenziali per generare valore.

Definita la strategia, diviene essenziale l’implementazione e la gestione organizzativa delle nuove sfide. I moduli quattro e cinque sono, quindi, dedicati al project management, allo sviluppo di una leadership efficace e alla gestione del cambiamento interno. Durante questa fase del programma, i partecipanti affrontano un’esperienza di apprendimento attivo incentrata su una simulazione multimediale definita H.E.L.P («Hopeful for the Environment while Leveraging on Performance»). Questa permette di sperimentare attivamente la propria capacità di essere innovativi in azienda attraverso la simulazione di nuovi modelli organizzativi ispirati alla sostenibilità, al risparmio energetico e al lavoro in team. Una scelta solo apparentemente semplice, ma che in realtà nasconde molte insidie, risolvibili solo con una leadership orientata al cambiamento e all’innovazione e con scelte coerenti con il momentum dell’organizzazione.

Nel modulo finale, un business game a cui prendono parte team interfunzionali ha lo scopo di mettere insieme le diverse tappe del percorso, fornendo un’ulteriore occasione per allineare linguaggi, framework e strumenti. L’obiettivo ultimo della simulazione è quello di massimizzare i risultati finanziari di medio termine, ma a partire da una capacità superiore di leggere i bisogni del cliente, i dati interni e le opportunità di mercato, senza trascurare le dinamiche competitive e i vincoli strutturali dell’azienda.

Nell’estate 2022 altri 50 manager di WINDTRE hanno brindato con noi alla conclusione della seconda edizione di «Stretch», che ha confermato il suo grande successo. Anno dopo anno, l’orientamento alle nuove logiche del valore andrà consolidato con forza e perseveranza in ogni momento dell’attività aziendale. WINDTRE ha superato brillantemente la sfida organizzativa di una fusione importante e sta affrontando con altrettanta efficacia la sfida dei mercati, cercando di mettere sempre al centro il cliente. È l’attenzione verso le persone a costituire un modello vincente.