Come si sviluppa un framework per misurare la sostenibilità aziendale

Il progetto di ricerca ha avuto origine nel 2021, quando alcune aziende del settore legno-arredo hanno espresso la necessità di valutare il proprio profilo di sostenibilità in confronto al panorama italiano e internazionale. In risposta a questa richiesta, il Sustainability Lab di SDA Bocconi School of Management ha proposto un progetto di ricerca volto a promuovere l'adozione di modelli gestionali più sostenibili e la valutazione del profilo di sostenibilità delle aziende stesse.

Il progetto, denominato Furniture Pact, è stato ideato con l'obiettivo di creare una rete di aziende impegnate nella sostenibilità, attraverso la sottoscrizione di una serie di target concreti per ridurre i propri impatti ambientali e sociali.

La definizione di questi target è stata il risultato di un ampio lavoro di mappatura delle linee guida esistenti, programmi di miglioramento, manifesti e impegni a livello di sistema o gruppo di imprese, con riferimento alle tre dimensione della sostenibilità (sociale, ambientale e di governance).

L'analisi ha previsto la definizione di una metodologia di analisi dei processi di creazione del valore, coinvolgendo un gruppo di aziende della filiera che hanno intrapreso un percorso di assessment e miglioramento. L'analisi è stata estesa a un panel di imprese internazionali e nazionali per garantire un confronto ampio e articolato. In seguito alla pubblicazione di un Manifesto, sono stati definiti una serie di criteri e impegni specifici che le aziende della filiera del legno-arredo possono adottare per migliorare il proprio profilo di sostenibilità.

Si è dovuto perciò decidere quali criteri utilizzare nella valutazione, come organizzare la comparazione con i competitor, individuare le aree di miglioramento e le strategie utili ad allinearsi alle migliori pratiche internazionali.

La prima fase è stata l’individuazione di un ampio campione di attori nazionali e internazionali del settore, che abbiamo analizzato in modo indiretto, attraverso la lettura dei documenti contabili, dei report di sostenibilità e di database e ranking pubblici, alla ricerca di best practice in materia di strumenti di rendicontazione, governance, certificazione, collaborazioni. Parallelamente, abbiamo analizzato molto più in profondità le aziende del Monitor, utilizzando anche audit, survey, sopralluoghi ai plant e interviste ai vari dipartimenti interessati.

Abbiamo così identificato sette categorie di analisi, che corrispondono ai processi di creazione di valore:

• Strategia per la transizione sostenibile.
• Etica, certificazioni, compliance.
• Material footprint.
• Aspetti sociali rilevanti.
• Design e innovazione.
• Comunità e territorio: valore condiviso.
• Iniziative e partnership di filiera.

Ad ognuna di queste categorie si associano una serie di kpi che permettono di analizzare nel dettaglio le performance associate, attraverso un punteggio. Le sette categorie di analisi permettono la valutazione del profilo di sostenibilità di realtà appartenenti anche ad altri settori.

Per quanto riguarda invece i diversi aspetti analizzati, il framework di valutazione è stato sviluppato ed è applicabile esclusivamente per il settore di riferimento. È stato così sviluppato un modello di valutazione inclusivo, ma dettagliato e specialistico. È un framework resiliente, attraverso il quale possiamo analizzare aziende molto diverse tra di loro, purché appartenenti alla filiera legno/arredo.

Ogni anno le aziende del Monitor ricevono un report riservato, che evidenzia il loro posizionamento rispetto ai competitor e indica possibili linee di miglioramento. Per l’ultima edizione, le imprese analizzate per la comparazione sono state ben 4.000, appartenenti ai quattro settori di riferimento: carte, pannelli, automazione e arredo.

Con ulteriori ricerche e collaborazioni, sarà possibile affinare ancora la metodologia e ampliare il suo campo di applicazione. Il framework potrebbe diventare uno strumento standard per la valutazione della sostenibilità non solo nel settore dell'arredo, ma anche in ambiti diversi.

La sua adattabilità, il suo rigore metodologico e il suo potenziale di applicazione lo rendono uno strumento utile per tutte le aziende che desiderano intraprendere un percorso di sostenibilità autentico e misurabile.