Il SEE Lab, Space Economy Evolution di SDA Bocconi ha organizzato un workshop dal titolo “Space and Digital: How Innovative Digital Solutions will help Data Collection and Processing for Space Applications” in collaborazione con un partner strategico, EU-Japan Centre for Industrial Cooperation. L'obiettivo era identificare connessioni innovative tra la tecnologia digitale e lo spazio, nonché assistere le nuove imprese nell'affrontare le sfide nel settore spaziale.
Negli ultimi tempi, il settore spaziale ha visto una proliferazione di iniziative mirate a fornire un accesso aperto a vaste quantità di dati legati allo spazio. Di conseguenza, le aziende hanno iniziato ad adottare modelli di business che sfruttano tecnologie digitali, come il computing periferico e l'intelligenza artificiale, per capitalizzare sulle opportunità offerte da questa ricchezza di dati. Date la complessità e la dinamicità di questo ambiente, le aziende più piccole sono particolarmente a rischio. Per le startup e le imprese innovative, dove i dati e le informazioni sono centrali per l'attività, sarà fondamentale trovare nuovi modi e tecnologie digitali per migliorare la capacità di elaborazione dei dati al fine di competere e performare meglio.
Si è tenuta una tavola rotonda moderata da Clelia Iacomino, docente presso il SEE Lab, che ha coinvolto esperti del settore pubblico come Piero Messina, Responsabile del Supporto al Consiglio e agli Organi Sottoposti presso l'ESA; del mondo accademico, Severino Meregalli, Direttore Scientifico del DEVO Lab di SDA Bocconi; e contributi dall'Ing. Giuseppe Razzano, Capgemini, startup come Tenchijin con Adrien Lemal, Responsabile dello Sviluppo Globale Aziendale, Europa, Americhe; Jaops con Alejandro Sela, Co-fondatore; GreD con Eugenio Realini, CEO; e AIKO con Lorenzo Feruglio, Fondatore e CEO.
La tavola rotonda aveva l'obiettivo di comprendere le sfide legate al finanziamento pubblico e alla possibilità di attrarre investimenti privati, stabilire collaborazioni internazionali e comprendere le limitazioni legislative per future collaborazioni tra Europa e Giappone. Inoltre, mirava a capire come i progetti emergenti di startup europee e giapponesi stiano sviluppando modelli di business sostenibili e affrontando l'incertezza di mercato.
Infine Simonetta Di Pippo, Direttore del SEE Lab e Luca Escoffier, Project Manager presso EU-Japan Centre for Industrial Cooperation, hanno condiviso importanti spunti sulla creazione di un ecosistema in cui istituzioni pubbliche e organizzazioni private possano collaborare per sbloccare il pieno potenziale della convergenza digitale-spaziale.
SDA Bocconi School of Management