Il Programma di Sviluppo Manageriale, percorso storico di Scuola, si propone da anni come luogo di apprendimento e confronto per coloro che in azienda hanno responsabilità aziendali. Da sempre l’obiettivo è quello di ragionare insieme sui principi che devono alimentare un agire responsabile in azienda, sulle metodologie e gli strumenti che possono (e devono) ispirare con costanza e coerenza questo “agire”.
Il contesto in cui l’impresa adempie alla propria missione e svolge la propria attività è, tuttavia, in costante evoluzione, così come la stessa impresa deve sistematicamente ripensarsi e ripensare le proprie strategie e le proprie azioni. Da qui l’idea di un’occasione periodica di confronto riservata a tutti gli ex partecipanti del Programma; è in questa prospettiva che deve essere intesa la reunion annuale del PSM.
Lanciata lo scorso anno, e giunta alla sua seconda edizione, la reunion è il luogo dove tutte le persone che hanno frequentato negli anni passati il Programma si ritrovano per ragionare insieme sulle novità che riguardano coloro che in azienda hanno ruoli di responsabilità. Pensare e agire con approccio responsabile richiede, infatti, un costante aggiornamento; avere la possibilità di cogliere quei cambiamenti, quelle nuove sensibilità, quelle nuove opportunità – o minacce – che possono condizionare il “fare impresa” o semplicemente lo possono migliorare è un’occasione da non sottovalutare.
Nello specifico la reunion è progettata per ragionare su temi di stretta attualità coinvolgendo ricercatrici /ricercatori ed esperte/i del tema, da un lato, e persone d’impresa, dall’altro. L’obiettivo è combinare un buon rigore scientifico con un approccio pragmatico fornito da coloro che il tema l’hanno affrontato personalmente. La reunion diventa il luogo dove tutti possono intervenire facendo domande, condividendo dubbi o semplicemente dando testimonianza di quanto vissuto personalmente in azienda.
Quest’anno la reunion cerca di affrontare un tema che è diventato di stretta attualità, tema centrale anche per la nostra Scuola: la sostenibilità. L’attenzione alle implicazioni sociali e ambientali dell’agire aziendale è, ormai, condizione di sopravvivenza per l’impresa. Agire responsabilmente significa, infatti, tenere conto dei capitali sociali, ambientali, naturali consumati dall’impresa da un lato, e degli impatti sociali, ambientali, naturali generati, dall’altro. Saper identificare chiaramente le sfide della sostenibilità e gli stakeholder aziendali, darsi degli obiettivi credibili, pianificare azioni e saperle monitorare è parte della strategia, della governance e dell’operatività se si vogliono integrare i fattori ESG in azienda.
Dopo anni di indifferenza da parte della maggior parte delle imprese, ma anche dopo anni di forte scetticismo da parte di una larga parte del mondo delle discipline economico-aziendali, oggi la sfida del clima, la scarsità delle risorse, i diritti umani, la parità di genere, la biodiversità e la questione delle disuguaglianze sono diventati temi centrali nel dibattito nazionale, internazionale e nelle agende di chi guida le imprese.
Lo sviluppo sostenibile non è un tema nuovo, ma le sfide sono ancora molte e complesse. La sostenibilità è è un nuovo paradigma che si sta sempre più affermando grazie alla sensibilità di persone e istituzioni ed è una sfida globale che richiede l’impegno della società civile a tutti i livelli.
Il compito della nostra Business School è quello di guidare manager e imprese nell’assimilazione dei criteri ESG all’interno del DNA delle loro aziende. Per le imprese, sostenibilità non deve significare solo rispetto delle regole e di linee guida, ma gettare le basi che determineranno i risultati finanziari futuri e la conseguente crescita dell’impresa.
Del resto il futuro stesso delle imprese è legato a doppio filo con il futuro delle comunità in cui operano e l'adozione di strategie sostenibili deve essere il motore di crescita e competitività aziendale, come di benessere per le comunità nel loro insieme. Un nuovo "capitalismo sostenibile", che guida le scelte di governance, strategia e innovazione.
SDA Bocconi School of Management