SDA Bocconi insieme a RES4Africa per formare i protagonisti della transizione energetica in Africa

Il programma ha formato 59 professionisti e manager di istituzioni pubbliche, autorità nazionali, aziende energetiche, istituti di ricerca e organizzazioni della società civile provenienti da 13 Paesi africani, per una durata complessiva di 10 giorni di formazione a Milano. Le sessioni didattiche si sono volte in SDA Bocconi e presso la Graduate School of Management del Politecnico di Milano. Il programma è stato realizzato in collaborazione con Fondazione Enel, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Banca Europea per gli Investimenti.

Sono intervenuti Michele Calcaterra (Senior Lecturer presso SDA Bocconi), Salvatore Bernabei (Amministratore Delegato di Enel Green Power e Presidente di RES4Africa), Ernesto Ciorra (Chief Innovability Officer di Enel e Direttore Generale di Enel Foundation), Christian Zulberti (Vice Direttore di Enel Foundation), Roberto Vigotti (Segretario Generale della Fondazione RES4Africa), Matteo Giacomo Di Castelnuovo (Associate Professor presso SDA Bocconi) e Carmelo Cocuzza (Head of Advisory & Blending presso la BEI).

Salvatore Bernabei si è rivolto direttamente ai partecipanti, dichiarando che “ognuno di loro è profondamente determinato a raggiungere l’obiettivo principale: affrontare la povertà energetica in Africa”. Bernabei ha anche incoraggiato i partecipanti a lavorare sulla sostenibilità dei loro Paesi: “Se siete qui, significa che volete gettare le basi per un nuovo futuro anche per i vostri Paesi. Voglio che sappiate che non siete soli: potete contare su RES4Africa. Insieme, possiamo segnare la fine di un percorso e l’inizio di una nuova era più luminosa per tutto il continente africano".

L’obiettivo dell’ATC (Advanced Training Course) è stato quello di implementare le capacità necessarie alla gestione di progetti sostenibili in Africa, aprendo nuove opportunità di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e migliorando le competenze locali. A questo scopo, i partecipanti hanno potuto acquisire una panoramica esaustiva dei principali argomenti riguardanti la transizione energetica dell’Africa. Oltre alle attività didattiche, inoltre, hanno avuto l’opportunità di effettuare una company visit presso la sede principale di CESI SpA e di visitare il complesso architettonico del Duomo di Milano.

“L’ATC testimonia l’importanza di apprendere competenze specifiche in ottica di capacity building”, ha dichiarato Roberto Vigotti. “La transizione energetica dell’Africa può essere attuata solo da una classe dirigente di manager abili e motivati, e gli strumenti forniti da questo programma sono fondamentali per garantire lo sviluppo di organizzazioni sempre più eque, sostenibili e inclusive.”

In quest’ottica, Carmelo Cocuzza ha affermato che “oggi, nell’ambito dell’ATC, ingegneri, investitori privati, mondo accademico e fondazioni si sono riuniti per un obiettivo comune: combattere il cambiamento climatico. Solo attraverso un approccio congiunto e coordinato, come quello di cui siamo testimoni, potremo raggiungere questo obiettivo”.

“Per Fondazione Enel, l’ATC è una grande opportunità per condividere ciò che abbiamo imparato e per migliorare la nostra comprensione dei bisogni, della cultura e del contesto del popolo africano. Rappresenta anche una grande opportunità per noi di Fondazione Enel per creare valore condiviso  e migliorare la nostra comprensione del mondo. Per gli studenti, è l’occasione di acquisire una migliore conoscenza dell’energia”, ha dichiarato Ernesto Ciorra.

SDA Bocconi School of Management