Soriano: una managerialità evoluta per il calcio del futuro

Non solo lo sport più popolare al mondo. È una visione del calcio ben più complessa quella che Ferran Soriano, CEO del Manchester City Football Club, nonché del New York City FC (Major League Soccer) e del Melbourne City FC (A-League), ha esposto in SDA Bocconi ai partecipanti del Programma Executive “Management del Calcio”, sviluppato in partnership con la FIGC. Nel corso della sua carriera Ferran Soriano ha ricoperto una serie di posizioni in aziende di diversi settori, tra cui The Mac Group, Reckitt Benckiser e Cluster Consulting, una società di consulenza gestionale che ha co-fondato nel 1993. Tra il 2003 e il 2008 è stato Direttore Generale e Vicepresidente Finanziario del Barcellona e dopo una breve parentesi come Presidente della compagnia aerea catalana Spanair tra il 2009 e il 2012 è approdato al club inglese.

Nel corso del suo intervento Soriano ha raccontato la storia di un progetto globale, ossia quella del City Football Group, la prima multinazionale del calcio. Il CEO ha parlato ai partecipanti della composizione del Gruppo e dell’importanza delle sinergie tra i suoi club. “Nei rapporti commerciali parliamo a nome del Gruppo, non della singola società”, ha dichiarato il CEO.

Soriano ha anche parlato delle specifiche sfide che il manager di un club di calcio si trova ad affrontare. In particolare, si è soffermato sulla moltitudine di stakeholder che i manager del calcio devono gestire, tra cui le tifoserie e i media, i quali ogni settimana, o addirittura ogni giorno, giudicano le scelte del club, sul campo e fuori. Il ruolo di un CEO è occuparsi di questa rete di interessi, sapendo delegare, soprattutto per la parte sportiva dove le conoscenze tecniche sono indispensabili.

Soriano ha poi sottolineato l’importanza della visione, della pianificazione e della gestione del tempo. Non è solo importante fare le cose giuste, ma anche farle nel momento giusto, è “il timing nel prendere le decisioni che fa la differenza nel calcio”. Da questo punto di vista – ha ribadito – assume grande importanza la scienza e l’analisi dei dati: gli analytics consentono proprio di prendere decisioni più consapevoli ed efficaci. E ha concluso con due riflessioni sul tema dei tifosi, di oggi e di domani: “occorre fare di tutto per avere il proprio stadio sempre sold-out” e inoltre “occorre ripensare il calcio perché le nuove generazioni tra 20 anni potrebbero essere interessate ad altre forme di intrattenimento”.

Il Programma Executive “Management del Calcio” è stato lanciato il 28 giugno 2021 dal Settore Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con SDA Bocconi School of Management, con l’obiettivo di fornire a dirigenti e professionisti delle società calcistiche gli strumenti manageriali più utili per migliorare la qualità delle loro scelte. Si proponeva di diffondere le più avanzate conoscenze manageriali nel mondo del calcio per contribuire a migliorare le performance degli asset tangibili e intangibili, definire una progettualità innovativa con tutti i portatori d’interesse nell’ecosistema calcio, lavorare seguendo principi di sostenibilità e valorizzando le componenti tecniche e umane del calcio.

Dei 4 moduli, dedicati ai temi di Management e Marketing, Gestione delle risorse umane, Strategia e Finanza e Sostenibilità, i primi tre si sono tenuti presso la SDA Bocconi School of Management mentre il quarto presso il Centro Tecnico Federale di FIGC a Coverciano.

Nel corso del Programma sono intervenuti speaker di prestigio provenienti dal mondo del calcio e non solo: Luigi De Siervo (Lega Serie A), Gianluca Toniolo (Dolce & Gabbana), Frank Leenders (FIBA), Andrea Radrizzani (Leeds United), Sasha Djordjevic (allenatore Fenerbahce), Dennis De Munck (Ferrari), Roberto Zecchino (Bosch), Matteo Zuretti (NBPA), Max Sirena (Luna Rossa), Valter di Salvo (Aspire), Giuseppe Marotta (FC Internazionale), Enrico Casiraghi (Lega Serie A), Andrea Traverso (UEFA), Angelo Spampinato (Fondazione Milano-Cortina 2026), Alessandra Marzari (Vero Volley).

Il Programma si è concluso il 21 ottobre scorso con una cerimonia presso il Centro Tecnico Federale di FIGC a Coverciano a cui hanno partecipato il Presidente di FIGC, Gabriele Gravina, il Presidente del Settore Tecnico FIGC, Demetrio Albertini, e il Direttore Generale FIGC, Marco Brunelli.





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