SDA Bocconi School of Management con J.P. Morgan Private Bank, PwC, Thomson Reuters e Gruppo24ore a conclusione di un’analisi condotta su 504mila aziende riconoscono l’eccellenza sostenibile di FAAC, Illycaffè, Vimar e Objectway e ZAPI.
A conclusione di un lavoro di analisi su un campione iniziale di 504mila aziende italiane non quotate sono stati annunciati ieri sera i vincitori dei Best Performance Award 2017, premi dedicati alle aziende eccellenti dal punto di vista economico, sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale, di governance e propense allo sviluppo e all’innovazione.
Il premio, pensato da SDA Bocconi School of Management in partnership con J.P. Morgan Private Bank, PwC, Thomson Reuters e Gruppo24Ore è andato a Illycaffè per la categoria Top Performer of the Year, Faac, Vimar e Objectway sono state premiate nelle rispettive categorie dimensionali Medium-large, Medium e Small. ZAPI è stata premiata per la miglior strategia di crescita tramite acquisizione, categoria speciale di questa edizione 2017 e Hot Topic dell’anno, a dimostrazione di come aziende italiane riescano ancora ad essere predatori, non solo prede di gruppi stranieri.
Il rigoroso processo di analisi e valutazione ha visto 4 step di analisi realizzata in quasi un anno di tempo sulla base di dati empirici, survey, interviste e focus group. L’approccio di analisi, ispirato alla metodologia adottata dalla World Bank nella stesura del Doing Business Index, ha raccolto dati quantitativi e qualitativi portando a fattor comune, tramite un Total Quality Indicator, percezioni, opinioni e idee per il futuro. Dati economici e finanziari sono stati infatti coniugati con i dati provenienti dai sondaggi sottoposti alle aziende e dalle interviste fatte con il top management e la proprietà delle imprese coinvolte. A tutte le variabili cosi individuate, categorizzate per area tematica (Environmental, social, governance, innovation o value added), è stato attribuito un punteggio e un peso da parte di un comitato di valutazione appositamente istituito e che ha operato in base alle più recenti indicazioni provenienti dalla letteratura accademica di riferimento, ma anche dalla prassi della finanza e della consulenza. Al tavolo erano infatti seduti i maggiori esponenti di SDA Bocconi, J.P. Morgan, PwC, Thomson Reuters e Sole24Ore, tutti per fornire il proprio contributo specifico. I punteggi così ottenuti sono stati parametrati in base alle performance migliori e peggiori presenti all’interno del campione, arrivando alla stesura di un vero e proprio ranking, cosi come fatto dalla Banca Mondiale per le singole economie nazionali. “Essere competitivi oggi significa essere sostenibili: performance economiche devono andare di pari passo con la misurazione di variabili che fino ad un decennio fa non erano ancora conosciute, ma che oggi rappresentano un fondamentale motore di sviluppo”, afferma Leonardo Etro, Co-Direttore Scientifico del Progetto.
“E’ stato un bellissimo viaggio nel mondo dell’imprenditoria italiana impegnata a costruire il futuro delle proprie aziende abbracciando i cambiamenti, realizzando l’innovazione più spinta mantenendo sempre gli insuperabili standard di qualità ed eccellenza che caratterizzano il prodotto. Siamo fieri di essere al fianco di questi imprenditori ed imprenditrici nella loro missione di costruire valore per le generazioni future e di incidere positivamente nello sviluppo delle comunità in cui operano.” Ha commentato Riccardo Pironti , responsabile di J.P.Morgan Private Bank in Italia.
“Il Best Performance Award ha confermato che le PMI nel nostro Paese” ha dichiarato Francesco Ferrara, partner PwC “hanno saputo reagire alla crisi e in molti casi continuare a crescere. Occorre tuttavia sostenerle nei passaggi cruciali che le attendono e valorizzare quanto di buono il nostro territorio esprime. Il BPA ha il pregio di accendere i riflettori su queste importanti realtà che costituiscono l'ossatura portante della nostra economia e che affianchiamo quotidianamente nell'impresa di fare impresa.”
Il premio ha tenuto conto dell’effetto dimensionale delle aziende coinvolte, al fine di epurare l’effetto distorcente derivante dal confronto di realtà strutturalmente differenti. Accanto al premio globale sono stati quindi creati categorie di premio su base dimensionale, in modo da mettere in competizione le aziende con l’universo dei propri simili.
Faac, produttore di applicazioni per l’automazione ed il controllo di accessi veicolari, con un punteggio totale di 90/100 si dimostra altamente performante sui temi ESG (Environmental, Social and Governance). Cosi come Vimar, dedita alla progettazione, produzione e vendita di prodotti/sistemi elettromeccanici ed elettronici, che raggiunge un punteggio di 100/100, battuta solo da Illycaffè premiata come Best Performer of the Year grazie all’inclusione nel punteggio finale di elementi qualitativi come l’Università del Caffè, i laboratori di ricerca e l’adozione del Global Adaptation Plan (GAP) per rispondere alle sfide ambientali dei Paesi produttori.
Objectway, dedita allo sviluppo e produzione di piattaforme software e servizi di business per le istituzioni finanziarie, con un punteggio totale di 82/100 vince nella categoria Small.
ZAPI S.p.A. dimostra ottime performance di sostenibilità e coniuga una strategia di crescita tramite acquisizione particolarmente vincente, con performance estremamente positive successivamente al compimento delle operazioni di M&A effettuate. Ancora una volta si dimostra che sostenibilità e finanza possono andare di pari passo.
Le tematiche ambientali, sociali e di governance sono state misurate con domande specifiche volte a misurare, fra l’altro, il grado di adozione di policy, l’impegno nella riduzione degli impatti ambientali, piuttosto che la propensione a promuovere organi di gestione efficienti e in grado di favorire il passaggio generazionale.
Fra i nominati che hanno partecipato alla fase finale anche Castellani S.p.A., Osculati S.p.A., Fluid-o-Tech S.r.l., Unox S.p.A.e Valvitalia S.p.A., eccellenti esempi di realtà industriale altamente performanti. “Questa iniziativa deve creare l’humus per fare qualcosa di nuovo, potente e visibile”, afferma Maurizio Dallocchio, co-direttore scientifico del progetto. “Il tessuto imprenditoriale italiano è infatti costellato da realtà- gioiello, che il premio punta a valorizzare”. E da oggi aprono le selezioni per l’edizione 2018 del Best Performance Award. Le informazioni e le candidature sul sito www.sdabocconi.it/bpa