A partire dal 2021, nell’ambito di una ricerca promossa dall’Area Government, Health and No Profit della SDA Bocconi, abbiamo mappato l’offerta formativa in materia di contabilità pubblica da parte delle Università, pubbliche e private, italiane. L’obiettivo è stato quello di
comprendere quanto i corsi di laurea magistrale e i percorsi di formazioni postuniversitaria ed executive nelle discipline economico-aziendali siano evidence-based rispetto alla letteratura di riferimento e practice-oriented rispetto alle sfide a venire.
Per valutare la corrispondenza degli insegnamenti con l’evoluzione del dibattito accademico e con le nuove esigenze delle Pubbliche Amministrazioni, abbiamo utilizzato l’analisi di Jens Heiling, il quale nell’articolo “Time to rethink public sector accounting education? A practitioner’s perspective” pubblicato nel 2020, individua i sette temi chiave per ripensare l’offerta formativa in materia di contabilità pubblica. Adottando la prospettiva dei professionisti pubblici, Heiling ritiene che questi siano i temi sui quali ci sia maggiore necessità di aggiornamento per affrontare i processi di riforma in corso:
1. Principi contabili per il settore pubblico
2. Sistemi di programmazione e controllo
3. Statistiche di finanza pubblica
4. Bilancio consolidato
5. Rendicontazione non finanziaria
6. Collaborazione pubblico-privato
7. Digitalizzazione e open government
Il quadro che emerge è deludente, quantitativamente e qualitativamente. A livello di laurea magistrale sono disponibili 42 insegnamenti. Sono, invece, 44 i corsi di contabilità pubblica a livello postuniversitario ed executive. In media, gli atenei che hanno insegnamenti sul tema ne offrono 1,4 a livello universitario e 1,6 a livello postuniversitario ed executive, concedendo poca possibilità di scelta e di approfondimento agli studenti.
La mappatura evidenzia anche un divario a livello geografico, soprattutto a livello universitario, tra le tre principali aree del Paese, con una maggiore offerta da parte degli Atenei del nord. Nell’ambito della formazione, la contabilità pubblica rappresenta, inoltre, un tema “nazionale”, dove gli insegnamenti erogati in lingua inglese – pertanto, accessibili anche a studenti non italiani – sono rari a livello universitario (solo 8 su 42) e inesistenti a livello postuniversitario ed executive.