- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- 20 Feb 2025
- 12 giorni
- Class
- Italiano
Fissare chiaramente i tuoi obiettivi e affrontare le problematiche specifiche delle PMI, per un migliore coordinamento della tua realtà imprenditoriale.
Inaugurare la nuova edizione di un MBA con una lezione di filosofia non è da tutti. Ma siamo in un anno straordinario e in un contesto che offre un’occasione altrettanto straordinaria per sviluppare la capacità di integrare teoria e pratica, radicamento nei fondamentali e arte del cambiamento, istanze dell’individuo e del contesto sociale, massimo dell’impegno e capacità di fermarsi per interiorizzare. In una parola, per diventare saggi.
Non è una sfida da poco quella che è stata lanciata ai partecipanti del 46° Full-Time MBA di SDA Bocconi, edizione 2020-2021, in occasione della Opening Ceremony. Un evento che quest’anno ha un valore simbolico in più: “La prima emozione è quella di ritrovarci qui in carne e ossa”, sottolinea il Rettore dell’Università Bocconi, Gianmario Verona nel suo saluto introduttivo. Partire da un limite per imparare a superarlo, è questo il suo messaggio alla platea di giovani manager: “coltiviamo il desiderio di scoprire per poi creare qualcosa di nuovo che avrà un reale impatto sul mondo, non solo quello delle imprese”. Il richiamo alla responsabilità sarà il fil rouge di tutta la serata.
Aperti, performanti e responsabili
“Un MBA è un percorso impegnativo che vi porterà a sviluppare quattro meta-capacità essenziali per un leader”, aggiunge Giuseppe Soda, il Dean di SDA Bocconi: “saper leggere e affrontare la complessità del reale, ‘unire i punti’, guidare il cambiamento e avere un orientamento alla performance, non solo economico-finanziaria. Buon viaggio e non smettete mai di esplorare”.
A Lucia Benedetti, Managing Director di SDA Bocconi, spetta poi il compito di rappresentare in numeri e dati concreti il lungo percorso di crescita e innovazione dell’MBA e della Scuola: a partire dai ranking internazionali che li collocano ai primi posti, per arrivare al nuovo Campus, sintesi urbana tra alta tecnologia, sicurezza, comfort, flessibilità di fruizione e, non ultimo, sostenibilità ambientale. Un’altra declinazione della responsabilità.
È Francesco Daveri, Direttore del Full-Time MBA, a entrare nel merito del Programma. Il suo messaggio è chiaro: la sfida è alta, ma non sarete soli ad affrontarla. “Vi aspetta molto lavoro, più di quanto sareste in grado di svolgerne singolarmente: ce la potrete fare solo collaborando tra voi e sfruttando tutte le risorse che questo luogo e questo programma vi mettono a disposizione, dalla tecnologia più avanzata a una rete di 110mila alumni”.
Una lectio magistralis su “cosa serve per essere un manager”
“Ma ogni tanto fermatevi a osservare voi stessi, è anche un’opportunità per conoscervi meglio”. Conosci te stesso: l’imperativo socratico è evocato da Robert Grant, Senior Professor dell’Università Bocconi. Il titolo che ha scelto per il suo intervento – “What does it take to be a manager?” – è quasi provocatorio. “La piramide dell’apprendimento parte dai dati per passare alle informazioni, che ne mettono in luce il significato, e poi alla conoscenza, che le rende utilizzabili”. Ma per arrivare al vertice della piramide dobbiamo fare un passo in più: raggiungere la saggezza. “È quella che ci rende capaci di usare la conoscenza nel migliore dei modi, di fare le scelte giuste. L’imprevedibilità e l’incertezza, così grandi in questo periodo, sono il nostro vantaggio sull’intelligenza artificiale, un vantaggio che possiamo acquisire proprio con la saggezza”.
E come si raggiunge la saggezza? “È come la bellezza, fatichiamo a definirla ma la riconosciamo quando la vediamo”, continua Grant. “Capiamo che una persona si comporta in modo più saggio di un’altra non solo quando non è in balia delle proprie emozioni, ma quando è capace di non mettere il proprio io al centro di tutto”. È un’idea di conoscenza alta, che si rivolge all’uomo più che al manager: “non si tratta soltanto di sapere e di saper fare all’interno di un contesto sociale, ma di avviarci insieme a diventare esseri umani più completi, per i quali l’etica non è solo una serie di norme da rispettare ma la consapevolezza che si può progredire solo in dialogo con l’altro”. E per chi inizia oggi un MBA è una prospettiva ambiziosa quanto necessaria.
SDA Bocconi School of Management
Fissare chiaramente i tuoi obiettivi e affrontare le problematiche specifiche delle PMI, per un migliore coordinamento della tua realtà imprenditoriale.
Rafforzare la capacità di analisi a 360 gradi e di pensiero critico per cogliere tutte le implicazioni dell’agire manageriale e migliorare l'efficacia del proprio ruolo.
Individuare le possibilità di negoziazione, preparare efficacemente l’incontro, conoscere e applicare le tecniche negoziali e saper influenzare gli interlocutori.