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- 20 Feb 2025
- 12 giorni
- Class
- Italiano
Fissare chiaramente i tuoi obiettivi e affrontare le problematiche specifiche delle PMI, per un migliore coordinamento della tua realtà imprenditoriale.
Milano, 5 luglio 2019
Nasce il primo Osservatorio Imprese sulla Corporate Governance delle imprese non quotate, un progetto triennale che avrà come focus le imprese di medie e grandi dimensioni non quotate – utilizzando le imprese quotate quale “benchmark” – e analizzerà gli impatti e i benefici di una buona governance.
L’Osservatorio è il primo e fondamentale Monitor del Corporate Governance Lab, la cui mission è quella di diffondere conoscenza e buone prassi «di frontiera» sul tema degli assetti e dei processi di governo delle imprese, con l’obiettivo di contribuire al loro rafforzamento e, quindi, a performance di successo di lungo periodo.
L’Osservatorio Imprese del Corporate Governance Lab è realizzato da SDA Bocconi con Banca Generali main parnter , PwC TLS Avvocati e Commercialisti, in qualità di partner tecnico-scientifico del Corporate Governace Lab, ed in collaborazione con Cerved.
Diretto da Alessandro Minichilli, SDA Professor e Professore Associato Università Bocconi) e realizzato insieme a Daniela Montemerlo, SDA Professor e Professore Ordinario Università dell’Insubria, l’Osservatorio ha analizzato per il primo anno 3.055 imprese, quotate e non, con fatturato superiore a 100 milioni di euro, ponendo particolare attenzione a tre aspetti: i) la governance proprietaria, con analisi delle forme di controllo (familiare, di coalizione, finanziario o statale), della concentrazione delle quote e delle dinamiche di apertura del capitale; ii) la governance societaria, con ricostruzione delle strutture di governo delle imprese censite, nonché dei modelli di leadership – in ottica sia “statica” che di successione; iii) il “capitale umano” negli assetti di governance, andando ad analizzare, più in profondità per le società quotate ed in via preliminare per le società non quotate, i profili dei 9.608 consiglieri delle società dell’Osservatorio.
Le prime evidenze sono state presentate nell'evento di lancio a Milano presso SDA Bocconi cui hanno partecipato come relatori Giandomenico Auricchio, Amministratore Delegato di Auricchio, Riccardo Mazzanti, Presidente di WIIT Cloud, Carlo Palmieri, Vice Presidente di Pianoforte Holding (Carpisa-Yamamay), Andrea Sasso, Amministratore Delegato di iGuzzini, con i commenti di Marco Ferrando (caporedattore Finanza e Mercati Sole24Ore), Fabrizio Acerbis (Managing Partner PwC TLS Avvocati e Commercialisti), Marzio Albonico (Head of Family Protection, Banca Generali) e Guido Romano (Responsabile Ufficio Studi Cerved).
Durante l’evento sono stati dibattuti i risultati del I rapporto dell’Osservatorio Imprese i quali, in sintesi, evidenziano quanto segue:
Così hanno commentato i Partner dell’iniziativa. Secondo Fabrizio Acerbis, Managing Partner PwC TLS, «per le imprese familiari italiane la governance è oggi un elemento critico di successo. Le scelte strategiche in questo ambito rappresentano uno dei tre pilastri di crescita, insieme alla proiezione internazionale e alla digital transformation del business. PwC TLS ha deciso di partecipare come partner tecnico-scientifico al progetto del CG Lab proprio perché aumentare la cultura degli imprenditori in questo ambito, forse un po' dimenticato, è chiave per il futuro del tessuto industriale italiano». Secondo Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato di Banca Generali, «la corporate governance è un elemento chiave per stimolare lo sviluppo e la strategia di un’azienda, ed è la porta di accesso al dialogo con gli investitori. Il nostro impegno al fianco degli imprenditori e delle imprese riguarda sempre di più, oltre alla protezione patrimoniale, tutte quelle sfide finalizzate ad una crescita sostenibile nel tempo».
SDA Bocconi School of Management
Fissare chiaramente i tuoi obiettivi e affrontare le problematiche specifiche delle PMI, per un migliore coordinamento della tua realtà imprenditoriale.
Rafforzare la capacità di analisi a 360 gradi e di pensiero critico per cogliere tutte le implicazioni dell’agire manageriale e migliorare l'efficacia del proprio ruolo.
Individuare le possibilità di negoziazione, preparare efficacemente l’incontro, conoscere e applicare le tecniche negoziali e saper influenzare gli interlocutori.