Panel 1 del EMF C-Suite – People&Culture: la finanza del futuro tra talenti e tecnologia

Il panel “People & Culture e Innovazione: La Finanza del Futuro tra Talenti e Tecnologia”, tenuto durante l’EMF C-Suite Forum, ha offerto una riflessione profonda su come la tecnologia e la gestione del capitale umano influenzino il mondo della finanza.

In un dibattito aperto, è emerso il tema della trasformazione delle competenze: non solo abilità tecniche, ma anche soft skills che sono sempre più cruciali, come la flessibilità e l’apprendimento continuo. In un contesto economico in rapida evoluzione, conoscere le tecnologie emergenti diventa fondamentale per garantire un futuro sostenibile e innovativo.

Tra le considerazioni centrali, l’importanza di promuovere una cultura aziendale che favorisca l’adozione responsabile della tecnologia, incoraggiando i leader a essere modelli di innovazione e apertura verso il cambiamento. Roberto Cascella ha sottolineato questo aspetto, evidenziando che “le nuove tecnologie possono essere usate per potenziare le persone, non per sostituirle. È fondamentale mantenere lo ‘Human in the Loop’, garantendo che la tecnologia resti al servizio dell’uomo.”

Inoltre, si è parlato dell’importanza delle competenze trasversali. Paolo Galletti ha spiegato: “In un mondo interconnesso e digitalizzato, contano sempre di più le competenze che vanno oltre l’aspetto tecnico specifico. La capacità di integrare prospettive diverse sarà cruciale per i professionisti della finanza del futuro.”

Il panel ha anche evidenziato il valore delle soft skills, tra cui la capacità di negoziare e influenzare, che risultano essenziali a tutti i livelli di responsabilità. I partecipanti hanno espresso la necessità di un ambiente di lavoro che favorisca il benessere psicologico e la crescita personale, elementi chiave per sostenere il ruolo di leadership. Tra i consigli finali, si è ribadito quanto sia fondamentale restare curiosi e aperti al mondo circostante, integrando prospettive nuove per essere più efficaci e creare valore nel proprio ruolo.

In sintesi, il dibattito ha offerto una visione chiara di come le aziende possano attrarre e mantenere talenti, creando un ecosistema che unisce tecnologia e umanità per affrontare le sfide future.

Alla conclusione, i relatori hanno condiviso alcuni consigli pratici per i professionisti in crescita:

  • Roberto Cascella, Chief People & Culture Officer di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “Siate leader tutti i giorni in quello che fate. Essere leader non significa necessariamente occupare una posizione di vertice, ma fare la differenza in ogni attività quotidiana, diventando un punto di riferimento per i colleghi.”
  • Paolo Galletti, Chief Human Resources Officer di Deloitte, ha aggiunto: “Stay hungry, stay foolish. Essere aperti e curiosi permette di cogliere tutte le opportunità e integrarle nella propria carriera. Inoltre, non dimenticate di prendervi cura di voi stessi: solo così potrete guidare al meglio anche chi vi sta accanto.”

Queste parole hanno chiuso il panel con un invito all’autenticità e all’ispirazione, ponendo l’accento su una visione del lavoro in cui competenze, etica e cura del benessere sono i veri fattori di successo.