Il Monitor for Circular Fashion condivide il suo impegno con Commissione Europea e Nazioni Unite

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Il Monitor for Circular Fashion ha recentemente ribadito il suo impegno nella promozione della sostenibilità e circolarità nel settore moda, partecipando attivamente a due eventi di rilievo: la presentazione del Circular Fashion Manifesto al “Textiles ecosystem stakeholder event” di Commissione Europea e all’evento “Vision and Visibility: Scaling transparency” di UNECE (United Nations Economic Commission for Europe).

Il Circular Fashion Manifesto è una dichiarazione di impegno sottoscritta da 28 aziende parte del Monitor for Circular Fashion SDA Bocconi. Questi player del settore si sono impegnati a migliorare la tracciabilità e la trasparenza delle loro filiere, in linea con gli standard fissati da UNECE. Questo impegno è stato ufficialmente presentato alla Commissione Europea DG GROW e a UNECE, sottolineando la volontà dell'industria di muoversi verso modelli di business più circolari.

L'obiettivo del Manifesto è chiaro: facilitare la transizione verso un'economia circolare nel settore della moda. Per raggiungere questo obiettivo, il commitment include otto azioni tratte dalla "Textile Transition Pathway" e si concretizza in 14 progetti pilota. Questi progetti, sviluppati tra il 2022 e il 2024, sono coordinati dall'Osservatorio di ricerca SDA Bocconi e adottano un approccio di open innovation e partnership nella supply chain.

Il Monitor for Circular Fashion ha presentato il Circular Fashion Manifesto durante l'evento “Textiles ecosystem stakeholder event” organizzato dalla Commissione Europea dedicato all'ecosistema tessile. L'evento, tenutosi il 4 giugno 2024, ha rappresentato un'importante piattaforma per discutere le strategie e le azioni necessarie per promuovere la sostenibilità nel settore. La presentazione del commitment è stata accolta dai rappresentanti istituzionali, evidenziando l'importanza di un approccio collaborativo e trasparente per affrontare le sfide della sostenibilità. Oltre al Monitor for Circular Fashion, nel panel “Transition Pathway for the Textile Ecosystem” sono state coinvolte organizzazioni di rilievo come INDITEX, Adidas e Région Nouvelle-Aquitaine, con la moderazione di Cecilia Nilsson Bottka di DG GROW.

Parallelamente, il commitment è stato presentato nuovamente anche all'UNECE (Commissione Economica per Europa delle Nazioni Unite) durante l’evento “Vision and Visibility: Scaling transparency” il 19 giugno in Triennale a Milano. Questo evento ha sottolineato l'importanza di standard internazionali per garantire una filiera tessile tracciabile e trasparente, in linea con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs). Il commitment è stato parte di una serie di interventi di esperti del settore, tra cui Paul Roeland (Clean Clothes Campaign), Mirmukhsin Sultanov (Uzbekistan Textile and Garment Industry Association) e Mark Draeck (UNIDO), con la moderazione di Maria Teresa Pisani di UNECE.

Con il Circular Fashion Manifesto, le aziende si sono impegnate a rendere i loro processi più trasparenti e tracciabili, promuovendo una filiera più responsabile.

Il Monitor for Circular Fashion continua a guidare l'industria verso un cambiamento positivo, dimostrando che la sostenibilità e la circolarità non sono solo possibili, ma anche essenziali per il futuro dell’industria della moda.

 

SDA Bocconi School of Management