Intervista 1 del EMF C-Suite– Proptech e private equity per la creazione di valore in finanza

L’EMFC-Suite Forum 2024 ha acceso i riflettori sull’interazione tra finanza e tecnologia, con particolare attenzione al settore proptech e al suo impatto sul Real Estate. Silvia Maria Rovere, Presidente di Poste Italiane e CEO di Equita Real Estate, ha condiviso le sue riflessioni su come la tecnologia stia rivoluzionando il settore immobiliare, migliorando l’efficienza e l’accessibilità e introducendo innovazioni sostenibili.

 

L’impatto del proptech sull’efficienza energetica e le emissioni

 

Durante l’intervista, Rovere ha evidenziato come il proptech abbia ampliato l’efficienza energetica e ridotto le emissioni: “Il Real Estate è una delle industrie che più contribuisce ai consumi, con il 40% dei consumi totali e il 30% delle emissioni. C’è stata una fortissima spinta, guidata dal movimento ESG, a intervenire con tecnologie che riducessero i consumi e aumentassero l’efficienza energetica.”

 

Tecnologie innovative per un Real Estate più sostenibile

 

L’applicazione di tecnologie come il Digital Twin e la sensoristica avanzata, secondo Rovere, sta rendendo possibile una manutenzione predittiva e una gestione ottimizzata delle risorse. “Le tecnologie proptech non solo rendono efficienti gli immobili, ma migliorano anche le esperienze di acquisto e i processi di Real Estate investing, ad esempio attraverso il crowdfunding per la raccolta di capitali e la tokenizzazione della proprietà.”

 

Blockchain e AI per un Real Estate trasparente e accessibile

 

Rovere ha inoltre parlato del ruolo della blockchain: “Nel Real Estate, la blockchain permette la tokenizzazione e offre un accesso più democratico agli investimenti, rendendo i processi più trasparenti e accessibili a un pubblico più ampio.” Ha anche sottolineato come l’intelligenza artificiale e il machine learning siano essenziali per comprendere i comportamenti e i bisogni dei clienti, adattando i servizi alle loro esigenze specifiche.

 

La collaborazione tra startup e grandi operatori del settore

 

Infine, Rovere ha affrontato il tema della collaborazione tra startup e grandi operatori del settore: “Certe innovazioni nascono grazie alla flessibilità e alla creatività delle startup, ma anche gli incumbent possono avere un ruolo importante, attraverso partnership e investimenti strategici. Un ecosistema che cresce insieme, dove startup e grandi aziende collaborano, crea un ambiente fertile per l’innovazione.”

 

Consigli per i futuri leader della finanza

 

Rovere ha concluso con alcuni consigli per i partecipanti dell’Executive Master in Finance, futuri leader nel settore: “Per avere successo in un mondo in rapida evoluzione, è fondamentale mantenere una mentalità aperta e curiosa verso l’innovazione. L’equilibrio tra competenze tecniche e capacità di visione è essenziale per cogliere le opportunità della tecnologia, senza mai perdere di vista l’impatto sociale e ambientale delle proprie decisioni.” Ha anche aggiunto: “Imparate a collaborare in un ecosistema più ampio, che include non solo aziende affermate ma anche startup, per costruire soluzioni integrate e sostenibili.”