Il corso è rivolto ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni delle regioni:
Il calendario delle edizioni del Corso sarà definito in un momento successivo e comunicato direttamente ai partecipanti.
Alla luce dell’emergere di nuovi modelli organizzativi e della diffusione di modalità di lavoro diversificate (sia in termini di spazio, nel caso del lavoro ibrido, sia in termini di composizione generazionale dei gruppi, a fronte degli effetti della curva demografica del personale pubblico), il team rappresenterà sempre di più l’unità critica su cui fondare le pratiche di gestione e valorizzazione del personale nelle amministrazioni pubbliche. Si pensi, ad esempio, alla valutazione della performance individuale e alla necessità di ripensare gli obiettivi in un’ottica di team, per garantire una maggiore equità organizzativa e allineare più efficacemente il contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi di ente. Inoltre, il momento storico attuale ha evidenziato la necessità per le organizzazioni pubbliche di investire sull’engagement del proprio personale: pertanto, il rafforzamento delle dinamiche di team rappresenta “un collante” fondamentale a livello organizzativo, capace di favorire un maggior senso di identificazione del singolo dipendente con l’ente nel suo complesso, con i propri responsabili e con il proprio gruppo di lavoro.
Al fronte di queste premesse, il corso intende contribuire allo sviluppo di competenze per dipendenti e dirigenti delle pubbliche amministrazioni volte all’esercizio di un efficace lavoro in team. In particolare, si rifletterà sui presupposti per il miglioramento del lavoro in gruppo, a partire dal riconoscimento e dalla valorizzazione delle differenze individuali. Comprendere come decidono le persone, da cosa sono maggiormente motivate e quindi a quali leve rispondono maggiormente è infatti fondamentale non solo per chi è a guida di un team nel contesto pubblico (team leader) ma anche per chi ne è parte (team member). D’altro canto, nell’ambito delle dinamiche di team, i processi decisionali e le posture individuali possono mutare: riconoscere come le persone si pongono rispetto a tali dinamiche permette di favorire l’attivazione di processi di collaborazione, anticipare eventuali conflitti e, se necessario, affrontarli per risolverli, aumentando l’efficienza e l’efficacia del lavoro. In quest’ottica il corso offre ai partecipanti la possibilità di conoscere ed esercitare tecniche per una più efficace comunicazione come la capacità di dare e ricevere feedback.
Infine, il corso intende offrire indicazioni sui principali aspetti da presidiare, come team leader e team member, di fronte alla diffusione di modelli di lavoro nuovi, determinata da fattori tecnologici oppure demografici, e alla necessità di confrontarsi con gruppi di lavoro i cui meccanismi di funzionamento tradizionali possono rivelarsi inadeguati alle sfide del contesto. In altre parole, nella PA di oggi e ancor più nel prossimo futuro risulterà sempre più critico sviluppare competenze di comunicazione, ascolto e feedback, comprendendo come favorire la collaborazione, l’engagement e la motivazione delle persone, adottando modalità di comunicazione differenziate.
In sintesi, il corso intende fornire chiavi di lettura di management pubblico, investendo sia sullo sviluppo di conoscenza sia di competenze “pronte all’uso”, per una più efficace gestione del lavoro. Al fine di rispondere a tale obiettivo formativo, si prevede l’impiego di un approccio che combini teoria e pratica, attraverso un’attiva partecipazione dei discenti attraverso esercitazioni, simulazioni e interazioni sia con i docenti sia tra pari.
Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di:
Si precisa che sulla base della composizione dell’aula, le lezioni potranno prevedere esempi e casi specifici sui settori di provenienza dei partecipanti (es. sanità, enti locali, scuola, ecc.). L’approccio didattico presentato, in linea con i bisogni formativi espressi, mira pertanto a rispondere ai bisogni formativi dei partecipanti sviluppandone conoscenze e competenze con riferimento al sapere, saper fare e saper essere.
Le differenze individuali: lo stile decisionale
Stili decisionali a confronto
Le differenze individuali: la motivazione
La leadership nel settore pubblico
Il lavoro di gruppo
Comunicazione e ascolto
Feedback
La differenziazione generazionale dei gruppi: valori lavorati-vi, bisogni e attitudini nei team “a composizione differenziata”
La gestione strategica del personale nei nuovi modelli di lavoro