Un Anno di Trasformazione e Impegno: Riflessioni dal Nostro Dean
Riflettendo sul percorso, sui traguardi raggiunti e sulle future aspirazioni di SDA Bocconi School of Management
Riflettendo sul percorso, sui traguardi raggiunti e sulle future aspirazioni di SDA Bocconi School of Management
Ho trascorso in questi giorni il primo anno come Dean della SDA Bocconi School of Management. Un'istituzione straordinaria, cresciuta dal 1971 ad oggi, grazie alla passione e all'energia di tanti colleghi, che ho la responsabilità di guidare per i prossimi anni.
Desidero ringraziare il mio Comitato di Direzione, tutti i colleghi della faculty e dello staff, così come i partecipanti ai nostri Master e ai nostri programmi, le imprese e le istituzioni che lavorano con noi, gli Alumni e i donors. Ho imparato ancora una volta e di più che la "Scuola" è una comunità aperta, che si costruisce ed evolve ogni giorno grazie alla passione, alla capacità di ascolto, grazie alla creatività e all'innovazione che la ricerca produce, grazie all'imprenditorialità che è fuori e che è dentro la Scuola.
SDA Bocconi è una Scuola di "Management". Una parola chiave che indica responsabilità, la responsabilità di guidare donne e uomini, risorse e organizzazioni. Il Management non ha un'appartenenza e un'etichetta, ma coinvolge imprese e istituzioni finanziarie, amministrazioni pubbliche e istituzioni internazionali, organizzazioni not-for-profit. Il compito di SDA Bocconi è quello di promuovere l'avanzamento della cultura e delle capacità manageriali, grazie all'attività di formazione e all'attività di ricerca. Il compito di SDA Bocconi è quello di avere impatto, per contribuire ad avere una società e organizzazioni più giuste e sostenibili.
Più volte ho avuto modo in questo anno di ricordare in ogni momento di incontro, che il dovere e la sfida più grande per una Scuola di management è quello di aiutare individui e organizzazioni a collegare, fino a renderli indistinti, il valore ai valori. Senza "valore", che ogni organizzazione pubblica o privata misura con le proprie metriche, non ci sono risultati, non c'è crescita, non c'è occupazione. Se vogliamo una società più giusta, capace di promuovere investimenti, innovazione e benessere abbiamo bisogno di questo. I "valori" sono il collante sociale, sono la modalità con cui gli individui e le organizzazioni rispondono alle forze che mettono in discussione il nostro eco-sistema: la scarsità delle risorse di base, la povertà, l'inquinamento, la guerra, l'assenza di diversità, la cattiva governance. Senza valori diventa progressivamente più difficile creare valore.
È un compito eccessivo per una Scuola di Management? No, perché higher-education è il denominatore comune per una società migliore, per pensare liberamente le nuove idee per il futuro, è il denominatore comune per assicurare il cambiamento e la crescita personale. La strada continua senza sosta, nel nostro paese e a livello internazionale, senza confini.